Gli insetti di Esapolis a Geo
Martedì 28 Maggio la troupe di Geo è stata ospite a Esapolis, il Museo degli Insetti di Padova, per riprendere alcuni degli artropodi più particolari presenti all’interno della struttura.
Il Direttore del Museo, dr. Enzo Moretto, ha mostrato dal vivo un bellissimo esemplare maschio di Phalacrognathus muelleri, il cervo volante arcobaleno, che deve il suo nome all’incredibile livrea di colori metallici che lo contraddistingue. Di non facile allevamento, questo straordinario coleottero è uno degli esemplari più interessanti presenti al museo Esapolis.
Si è passati poi a presentare una giovane coppia di Eurycantha horrida, fasmide di grandi dimensioni che deve probabilmente il suo nome all’aspetto apparentemente minaccioso e pieno di spine; tuttavia, si tratta di un insetto innocuo, che come unica arma di difesa può usare i lunghi speroni presenti sulle zampe posteriori.
Il collegamento si è poi spostato nella sala del museo dedicata agli aracnidi.
Guidati dal Direttore, la troupe ha poi mostrato uno stupendo esemplare di Lasiodora klugi, tarantola brasiliana di grandi dimensioni. Abbiamo cercato di sensibilizzare sull’aspetto apparentemente minaccioso di questi aracnidi, che in realtà difficilmente mordono: preferiscono piuttosto avvisare della loro potenziale pericolosità sollevando le zampe anteriori e mostrando i cheliceri, o ancora lanciando i loro peli urticanti presenti sull’addome.
È stata anche l’occasione per far vedere alcuni ragni di piccole dimensioni ma grande notorietà: la malmignatta (meglio conosciuta come vedova nera europea) e l’ormai famosissimo ragno violino.